ALCUNE RIFLESSIONI SUL DOLORE PER APRIRE UNA DISCUSSIONE
Quali sono le differenze fra dolore acuto e dolore cronico?
E quali sono i rischi per il paziente se questi due tipi di dolore sono scambiati oppure confusi e trattati in modo non corretto?.
Parliamo un po’ di dolore cronico facendo notare che di dolore cronico ne soffrono il 26% della popolazione italiana di cui il 13% è di intensità media e l’altro 13% è di intensità alta.
Il dolore cronico può essere riconosciuto come malattia e non come sintomo? Direi che è molto difficile.
Non si colpisce il meccanismo che origina il dolore ma si cura la sua intensità del dolore
Non essendo possibile prevenire il dolore cronico è necessario dare una corretta informazione corretta ai pazienti ed agli operatori sanitari come medici ,infermieri e fisioterapisti
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